Per chi è venuto, per chi non ha potuto venire.
070902 è ormai un ricordo. Un ricordo di una giornata di inizio settembre in quel di Lozza.
Con la formula di un repas canadien, come dicono a Ginevra, ognuno è stato invitato a preparare una (o più) specialità preferita, a cominciare dai ricci che da semplici stuzzichini sono diventati delle piccole spade da estrarre dalle rocce-mele… molti hanno desistito e sono passati ad altro.
Eravamo un gruppo ben assortito. C’erano un’artista, uno scenografo, due agronomi, un ingegnere, una psicologa e gli informatici; tra questi… una vegetariana, una pescetariana e una persona che non mangia mammiferi.
Le esibizioni di Massimo sono iniziate fin da subito. La focaccia di cipolle gli sembrava troppo banale per il tema del giorno e così ha pensato bene di darle un tocco di colore, bagnandola con il Sanbittèr rosso.
Ma non si è fermato qui. A metà pranzo, per limitare la quantità di alcol in circolazione, ha rovesciato un bicchiere di birra, rinfrescando così i piedi delle ragazze.
Memorabile è stato il “minipezzo”. Infatti, è proprio grazie al “minipezzo” se Giangio è riuscito a fare le porzioni eque. Poi, magari, un giorno ci spiegherà che strani conti ha fatto…
Dopo quattro ore a tavola, il pranzo si è concluso con il tiramisù di Giangio che invece di “tirarci su” ci ha completamente “tirati giù”.
Termino con una frase non mia: “abbiamo mangiato come dei bufalini, ci siamo riempiti come dei bauletti”.
Ora vi lascio con gli scatti del 2 settembre e con i sondaggi dei cibi. Dato che non abbiamo votato a tavola, esprimete le vostre preferenze qui a lato.
Per fortuna non è finita come un sabato sera di otto anni fa…
Comunque una serie di analogie tra festini mi hanno fatto ripensare al Tè per Tre, un vecchio pezzo teatrale di Marco.
Lo so che siete curiosi e quindi tra qualche giorno verrà pubblicato su questo blog… così potrete leggerlo e riconoscervi (alcuni lettori sono citati).
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Commenti
la prossima festa come sara’ ! strano non sono ingrassato.
se i miei fiammiferi e le pizze di marco giungono parimerito cedo la vittoria a marco
Io vorrei proporre un premio “per il complesso dell’ opera” a Giangio
…e qui a Ginevra non si è visto neanche un pezzo del tiramisu di Giangio…una vera delusione
mc, la prossima volta ti lasceremo il “minipezzo” 😉
la prossima festa la facciamo con le verdure e basta:
io sono ingrassata!!!!
direi che è ora di pubblicare i vincitori del sondaggio culinario
ok Pippa, allora il prossimo sarà un vegan party 😉
A me l’assortimento dei cibi e delle persone sembrava buono: c’è chi ha cucinato leggero e chi bello corposo. Comunque abbiamo digerito tutto e tutto era molto buono.
finalmente tutti gli invitati hanno votato e quindi posso pubblicare i risultati del sondaggio culinario:
L’aperitivo più buono
– Focacce (di Marco) (55%)
– Ricci (di Cecilia) (18%)
– Fiammiferi (di Massimo) (18%)
– Pomodorini ripieni (di Pippa) (9%)
– Torta salata (di Giangio) (0%)
La portata più buona
– Lasagne al pesto (di Giangio) (45%)
– Torta di patate (di Giovanni e Adriana) (18%)
– Panzanella (di Cecilia) (18%)
– Parmigiana di melanzane (di Federico e Denise) (18%)
– Pomodorini ripieni (di Pippa) (0%)
Il dolce più buono
– Torta di rose (di Marco) (45%)
– Spiedini di frutta (di Massimo) (27%)
– Torta di cioccolato (di Massimo) (18%)
– Salame di cioccolato (di Cecilia) (9%)
– Tiramisù (di Giangio) (0%)
vincono quindi Marco e Giangio… complimenti!