Le mie prime impressioni su Facebook le scrissi nel 2008 in questo post. In sei anni il social network più famoso della Rete è cambiato: sono nati i selfie, gli hashtag, i check-in e ora abbiamo tutto a portata di mano grazie agli smartphone. Chi sono oggi i nostri amici di Facebook? Ecco un breve ritratto.
– Il narcisista è indubbiamente il tipo che più si fa notare tra i nostri amici. Pubblica almeno tre selfie al giorno (di solito davanti allo specchio, in macchina e prima di andare fuori a cena), rigorosamente con un effetto Instagram, a cui prontamente clicca “Mi piace” e ogni due giorni cambia la foto del profilo.
– L’hashtagger è quello che da quando ha scoperto l’esistenza degli hashtag scrive tutte le parole precedute dal simbolo #. Che poi, a volte ti capita di leggere certi hashtag (#nonsosecelafaccio #laspesalafacciodomani #mihannochiusofuori #isoldisononelcomodino #vihovolutobene) e non puoi fare altro che chiederti se l’amico abbia veramente compreso l’utilità di questi tag.
– Il lurker è un personaggio invisibile. È sempre aggiornato sull’attività dei suoi amici, ma non commenta mai pubblicamente, non clicca mai il bottone “Like” né tantomeno pubblica qualcosa sulla sua pagina. Ti accorgi della sua presenza solo quando ricevi un suo sms che commenta la notizia che hai appena scritto su Facebook.
– Il sempre connesso è quello che, se ti svegli nel cuore della notte e dai una sbirciatina a Facebook, trovi sempre online. È quello che non si perde mai una notizia, non fai in tempo a pubblicare un video che l’ha già condiviso e commentato. Il sempre connesso è anche quello che pubblica una decina di post al giorno, spesso per dire cose di cui non frega niente a nessuno.
– Il fumettista ti racconta la sua vita con i fumetti Bitstrip. Sulla sua pagina non vedrai mai una foto, un testo o un link… lui si esprime solo con i fumetti.
– Il pessimista vive nel suo passato che è sempre bagnato di lacrime, riporta solo gli aspetti negativi delle sue giornate e la notizia meno triste che puoi leggere sulla sua pagina è che ha appena visto un film in solitudine con protagonista il suo idolo su un canale televisivo così sconosciuto che si vede solo a casa sua.
– Il viaggiatore è quello che ogni tanto si diverte a segnalare che si trova in particolari località, molto spesso per prendersi gioco degli amici. I più attenti inizieranno però a insospettirsi dei suoi spostamenti per la mancanza di documentazione fotografica e per la notevole distanza tra le varie città nel giro di poco tempo.
– L’event planner ha la costanza di invitarti almeno due volte alla settimana ai concerti della sua band, nonostante continui a fargli presente che abiti a oltre duecento chilometri e che il rock non ti interessa.
– Il giocatore è così annoiato dai post degli amici che ormai utilizza Facebook quasi esclusivamente per giocare, per cui nello stream delle notizie ti capiterà di leggere abbastanza frequentemente notifiche di un certo spessore come: “A Tizio servono dei rastrelli per letame perché i suoi sono tutti sporchi, inviagliene uno!”.
– Il senza privacy fa parte di quelle coppie che si dicono tutto tramite Facebook taggandosi in ogni post: lui dice a lei che ha pulito il pavimento del salotto, lei lo informa che è al supermercato, lui le chiede se le va di mangiare una pizza, lei gli risponde che ha voglia di andare al cinema… Tutto bene finché arriverà il giorno in cui la coppia scoppierà e si lasceranno scrivendosi pubblicamente parolacce, insulti e addii.