È andata in onda su Rai 2 martedì 17 dicembre l’ultima puntata di “Belve”, il programma televisivo, ideato e condotto da Francesca Fagnani, in cui gli invitati si sottopongono a una serie di domande graffianti.
In attesa della prossima edizione, ho intervistato due vere Belve che nel 2024 si sono fatte notare, i gemelli Cirillo e Tabata.
Benvenuto Cirillo, che Belva si sente?
Una pantera, non c’è dubbio.
Partiamo dal suo nome. La chiamano Cirillo, Ron, Certosino, Blu, Firmino… come preferisce essere chiamato?
Cirillo. È un bellissimo nome altisonante. E poi, essendo un Blu di Russia, mi calza a pennello.
Dunque sbagliano quelli che credono che lei sia un Certosino…
La maggior parte delle persone, quando vede un gatto grigio/blu, pensa che sia un Certosino. In realtà, esistono molti altri gatti dal pelo blu: i Blu di Russia, i Korat, i Nebelung, i British Shorthair e gli American Shorthair.
In un’intervista lei ha raccontato che passa tutte le sue giornate in una food forest. Cosa la attrae?
Praticamente è un parco avventura. Ci sono tantissime piante su cui arrampicarsi e tante attività che si possono fare, come, per esempio, staccare le code alle lucertole. Ma è bello anche riposarsi sotto le fronde degli abeti e dei pini marittimi. Insomma, un’oasi di pace e di divertimento.
Com’è il rapporto con sua sorella gemella Tabata? Andate sempre d’accordo?
A volte ci zampiamo, ma lo facciamo per gioco. Ci vogliamo un bene sconfinato e siamo inseparabili.
Di lei dicono che spesso ha paura degli umani…
Diciamo che non ho paura, ma sto sempre sulla difensiva, pronto a scappare, non si sa mai!
Di lei raccontano che, grazie alla sua curiosità e furbizia, ottiene sempre quello che vuole, come fa?
Non è difficile come sembra. Prima studio bene la situazione e le persone, poi agisco. Un po’ di moine a condire il tutto e il gioco è fatto.
Mi dica un suo pregio.
Sono un gatto molto elegante, non mi vede? Zampe slanciate e pelo di velluto argento, mi dica cosa c’è di meglio!
Lei è proprio modesto.
Lo so.
E un suo difetto sgradevole?
Sono molto litigioso, diciamo che litigare per me è diventato quasi un passatempo.
A proposito di litigi, corrono voci che lei sia sempre arrabbiato con Pino e con Lapo, cosa le hanno fatto?
Niente di particolare. Semplicemente, anche se sono giovane, non mi fa piacere che altri gatti maschi condividano con me il territorio. E poi, diciamo la verità, un po’ mi diverto a fare la voce grossa, alzare il pelo e rincorrere. Altrimenti, sai che noia…
E con Java come va?
Ci tolleriamo. Siccome lui è il padrone della food forest, devo restare sottomesso, altrimenti mi caccia via.
Qual è stata la sua più grande belvata che ha fatto?
Tutti i giorni faccio belvate, altrimenti non sarei qui, non crede?
Sono molto curiosa, mi dica…
Da circa sei mesi, io e mia sorella abbiamo tradito il patto fatto con la nostra madre adottiva. Lei è vegana e pretende che anche noi non mangiamo cibi di origine animale. Una follia, non trova?
Abbastanza. Cosa avete fatto?
Ci siamo ribellati. Ci siamo fatti amici di una gattara e adesso tutti i giorni andiamo da lei e ci dà tante cose buone: crocchette di carne e di pesce, brodo di pollo, pollo, carne trita, ricotta, certosino (il formaggio eh!)… Pensi che a Natale abbiamo assaggiato per la prima volta il salame, il roast beef e il mascarpone, delle vere prelibatezze. Per non parlare del latte a colazione, da leccarsi i baffi.
Lo sa che sua madre potrebbe leggere quest’intervista e venire a sapere di questa grande belvata?
Sarebbe anche ora che scoprisse cosa ci rende veramente felici!
Grazie Cirillo.
Grazie a lei.
Benvenuta Tabata, che Belva si sente?
Mi sento un po’ una gazzella perché sono velocissima e un po’ un canguro perché salto in continuazione.
Anche con lei, partiamo dal suo nome. La chiamano Tabata, Kurma, Tartaruga, Tortora… come preferisce essere chiamata?
Tabata è il mio nome preferito, ma mi piace anche Kurma, che significa tartaruga, nome che mi si addice, essendo una tartarugata.
Com’è il rapporto con suo fratello gemello Cirillo? Andate sempre d’accordo?
A volte mi dà le zampate, mi morsica, mi ruba il cibo da sotto il naso, ma subito dopo mi mette una zampa attorno al collo e mi dà una leccata affettuosa. Siamo molto legati, io non potrei vivere senza di lui.
Di lei dicono, appunto, che dipenda completamente da suo fratello e che prima di fare qualcosa cerchi la sua approvazione. È vero?
Proprio così, io sono piccolina e un po’ timida, non oso “buttarmi”. Per esempio, prima di mangiare qualcosa di nuovo, aspetto che lui mi dia l’ok. Lui è il mio pilota. Come in tutti i gemelli, c’è chi guida e chi segue.
Anche lei passa tutte le sue giornate nella food forest. Cosa le piace fare?
Su e giù dalle piante, correre, cacciare, giocare con mio fratello, riposare sulle cupolette di legna, ascoltare gli uccellini cinguettare. Non ci si annoia mai.
Mi dica un suo pregio.
Sono molto dolce e affettuosa, ma solo con chi e quando voglio io.
E un suo difetto sgradevole?
Sono dispettosa, faccio tante monellerie, in continuazione.
Me ne dica una.
Una sera ho rubato una zampa di un coniglio di lana fatta a maglia da una nonna per la sua nipotina di sette anni. Purtroppo mi hanno colto sul fatto e mi hanno rincorso per prenderla. Io tenevo stretta la zampa tra i denti, poi è arrivato Cirillo e mi ha convinto a lasciarla. Volevo solo giocare un po’, era tanto morbida.
Come mai le piacciono le monellerie?
Sono piccola, mi piace giocare e mi diverto a fare gli scherzi, ma non sono cattiva.
Dicono che Java sia invaghito di lei…
Quando ci incontriamo mi fa sempre dei dolci miagolii.
E lei non è interessata a lui?
Io lo provoco sempre. Quando lui è in casa vicino alla finestra, io vado sul davanzale esterno e faccio la danza del ventre. Metto le zampe sul vetro e ondeggio a destra e a sinistra, dall’alto in basso. Lui mi guarda sempre affascinato. Per me è un gioco.
Qual è stata la sua più grande belvata che ha fatto?
Mangiare cibi proibiti dalla nostra madre adottiva. Finché sei piccola e stai in casa ti accontenti delle crocchette vegane, poi quando cresci ed esci di casa scopri un mondo nuovo e cibi più buoni e salutari. Lo sa che un gatto se non mangia alimenti di origine animale ha una carenza di taurina e rischia gravi problemi di salute?
E come contraccambiate la gattara?
Con la cat therapy. Lo sa quanti benefici può avere? In pratica, noi stiamo bene grazie a lei, lei sta bene grazie a noi.
Grazie Tabata.
Grazie a lei.